Dettagli
Fai del bene “coltivando” le tue passioni. Partecipa con una donazione alla “gara di solidarietà”, aggiudicati la camicia donata da Anna Falchi e contribuisci alla creazione di Borse di Studio.
Il Premio
Aggiudicati questa splendida camicia indossata dalla grande Anna Falchi.
La camicia è quella indossata da Anna nel 2001 quando, ospite del programma satirico di Luttazzi “Satyricon”, si esibì nel gesto di togliersi gli slip per darli al conduttore.
La camicia taglia 50 realizzata dallo storico marchio di moda Gianfranco Ferré è stata donata personalmente da Anna per aiutare la History Life Onlus nella raccolta fondi per il progetto “Borse di studio 2019”.
La “Miografia” di Anna Falchi
“Per essere un po’ originali ho deciso di scrivere di persona la mia biografia. Per questo la chiamerò la miografia. Premetto che mi considero una professionista dell’arte dell’arrangiarsi e un’artistoide piuttosto che un’artista, ma questa è più o meno la mia vita professionale.
Nasco a Tampere in Finlandia …tanti anni fa. Giusto in primavera quando la neve e i laghi della mia Finlandia cominciano a sciogliersi io vengo al mondo: nella stagione che ancora oggi amo di più. Cresco comunque in Italia con mia mamma Kaarina e mio fratello Sauro. Abbiamo vissuto in Romagna per tanto tempo finché un giorno ci trasferimmo a Pesaro, nelle Marche dove frequentavo il liceo linguistico. Vivevo come tutte le ragazzine adolescenti, un periodo di crescita particolare con tanti complessi, insicurezze, conflitti …
…Da qui nasce l’idea di mia madre di iscrivermi ad un corso di portamento per giovani ragazze che volevano diventare modelle. La mia insegnante era una ex-modella a livello internazionale e decise di invitare una famosa casting per modelle nonché capo redattore della rivista KING e MODA di VITTORIO CORONA, di cui ancora ricordo il nome, Alba Gaggioli, che mi scelse e mi portò nella famosa agenzia WHY NOT di VITTORIO ZEVIANI (che aveva scoperto modelle del calibro di CHARLIZE THERON e SHARON STONE solo per citarne due!!!)
Mi fecero un book fotografico e nel tempo libero cominciai a fare la fotomodella e l’indossatrice a livello professionale. Ho fatto redazionali per importanti riviste di moda e ho sfilato con le top model dell’epoca come CLAUDIA SCHIFFER, KATE MOSS, CINDY CRAWFORD e NAOMI CAMPBELL. Ma non ero contenta. Volevo impormi con la mia personalità e mi iscrissi al concorso di MISS ITALIA a cui partecipai con il titolo di MISS MARCHE. Era il 1989 e portai a casa la fascia di MISS CINEMA. Da lì capii che quello era un segno del destino. Ovvero che avrei fatto l’attrice.”
Anna Falchi